Weblọ Ọrụ Weebụsaịtị na-enyocha ihe database Oracle. L’audit sul database Oracle è sia SQL Audit che NoSQL Auditing perchè Oracle usa il motore SQL e il motore NoSQL.
Trattiamo per dare informazioni, al futuro cliente, l’Audit SQL.
Weblọ Ọrụ Weebụsaịtị na-enyocha ihe database Oracle seguendo:
- Nyochaa ọkọlọtọ
- Nkwupụta Nkwupụta
– Privilege Auditing
– Object Auditing
- Nnyocha netwọk
- Nyocha Ọrụ Ndị Ọrụ
- Auditing metụtara nchekwa
- Ezi nyocha akwukwo (FGA)
Un Trusted O.S. assicura meccanismi di protezione quali:
-autenticazione forte, che va oltre la richiesta di nome utente e password, essa riguarda l’interrogazione su elementi noti solo
al soggetto.
-controllo dell’accesso di tipo mandatorio
-protezione da riutilizzo, evitando che oggetti cancellati lascino delle tracce riutilizzabili.
-totale mediazione, ogni accesso a qualsiasi oggetto, viene prima mediata dal sistema operativo per valutarne la permissibilità.
-Audit, procedura con la quale il sistema operativo registra ogni operazione, azione ed evento occorso.
-Trusted Path, le operazioni critiche, quali possono essere l’autenticazione, l’interrogazione di una ntọala data, ha na-abịa
eseguite attraverso un meccanismo che assicura all’utente che sta comunicando con il legittimo modulo di gestione del
sistema operativo, proteggendolo da intercettazioni.
-Intrusion Detection, ossia un processo (demone) che sfruttando le funzionalità di auditing, stabilisca e segnali
all’amministratore del sistema quando si stia verificando un intrusione esterna o interna.
Il sistema per il controllo dell’accesso costituito da:
-politiche di sicurezza: insieme di leggi e principi ad alto livello con cui l’organizzazione intende gestire la sicurezza della base
di dati.
-regole di autorizzazione: implementazione delle politiche di sicurezza in un linguaggio formale che ne rappresenta le
nkọwa.
-reference monitor: meccanismo di controllo implementato via software o hardware (security kernel) che, analizzate le regole
di autorizzazione, stabilisca se un soggetto possa accedere, ed in che modo, all’oggetto
GLI OBIETTIVI DELLA SICUREZZA di Weblọ Ọrụ Weebụsaịtị
Gli obiettivi da perseguire per proteggere i dati ha:
-Confidenzialità:i dati devono poter esser elaborati, cioè letti, scritti o eseguiti, dai soggetti autorizzati all’operazione, e negati agli altri. In tale contesto sono topici i metodi di riconoscimento dei soggetti (tramite password, smart card, firma digitale, biometria, enti certificatori..) e di permissibilità dell’azione richiesta, tramite meccanismi di controllo dell’accesso.
-Integrità:i dati devono essere congrui all’originale e veritieri, deve esser pertanto evitata la modifica o la cancellazione non autorizzata degli stessi. In tale contesto, sono utilizzate tecniche di crittografia (RSA, IDEA, DES) atte a rendere inutilizzabili dati ottenuti da soggetti non autorizzati, cioè non in possesso della chiave di decriptazione.
-Disponibilità:i dati devono esser utilizzabili, ciò significa che vanno resi disponibili in ogni momento ai soggetti in possesso delle autorizzazioni necessarie. In tale contesto vanno prevenuti attacchi DoS (Denial of Service) o Distributed DoS, hardware o network failure, crash del sistema.
-Non Ripudio:i dati, oggetto di una spedizione, non devono esser ripudiati né dal mittente, né dal destinatario. In tale contesto sono utilizzate tecniche di firma digitale che dianovalore legale ad un documento come se avesse una firma autografa..
Weblọ Ọrụ Weebụsaịtị na-enyocha ihe database Oracle, ma sopratutto Hardware Audit. Nel Hardware Audit lavoriamo sul piano di capacità :
1) njirimara nke ngwaike ngwaike
2) nchekwa nke anụ ahụ
3) ụdị nchekwa
4) nhazi usoro.
Weblọ Ọrụ Weebụsaịtị na-enyocha ihe database Oracle, Hardware Audit e sopratutto Audit di sistema. L’audit di sistema è:
1) mkpebi nke sistemụ arụmọrụ
2) ka anyị nyochaa: diski, nkebi, sistemụ faịlụ
3) nkwenye nke usoro sistemụ maka arụmọrụ nke DBMS (arụmọrụ tuning) DBMS)
Weblọ Ọrụ Weebụsaịtị na-arụ ọrụ na nchedo cyber.
Nlekota oru
-Abughari
- Nyocha
- Nche nke nnweta
- Nchebe nke dati n'ụzọ
- Nchebe nke dati na-ezu ike
- Ngwa nchekwa
-Security nke akụrụngwa.
Weblọ Ọrụ Weebụsaịtị na-arụ ọrụ na Ahịa Italiantali na-enye ọrụ GDPR na mpaghara ndị a:
Abruzzo : Akwịla , Chieti , Pescara , Teramo
Basilicata : Matera , ike
Calabria : Catanzaro , Cosenza , Crotone , Reggio Calabria , Vibo Valentia
Campania : Avellino , Benevento , Caserta , Naples , Salerno
Emilia Romagna : Bologna , Ferrara , Mee , Cesena , Modena , Parma , Piacenza, Ravenna , Reggio Emilia , Rimini
Friuli Venezia Giulia : Gorizia , Pordenone , Trieste , Udine
Lazio : Frosinone , Latina , Rieti , Rome , Viterbo
Liguria : Genoa , Imperia , ose , Savona
Lombardy : Bergamo , Brescia , Como , Cremona , Lekọ , Mantua , Milan , Pavia , turu ọnụ ọchị , Varese
Na-aga Ije : Ancona , Ascoli piceno , Macerata , Ana m atụ , Urbino
Molise : Campobasso , Isernia
Piedmont : Alessandria , Ruo mgbe , Biella, Cuneo , Novara , Turin , Vercelli
Puglia : Bari , Brindisi , Foggia, Lecce , Taranto
Sardinia : Cagliari , Carbonia , Ụka , nuoro , Ogliastra, Olbia , Templelọ nsọ , Oristano , Sassari
Sicilia : agrigento , Caltanissetta , Catania , Enna , Messina , Palermo , Ragusa , Syracuse , Trapani , marsala , Mazara del Vallo , pantelleria
Tuscany : Arezzo , Florence , Grosseto , Livorno , Lucca , Massa Carrara , Pisa , Pistoia , Prato , Siena
Trentino Alto Adige : Bolzano , Trento
Veneto : Belluno , Padua , M rovigo , Treviso , Venice , Verona , Vicenza
Svizzera: Lugano, Canton nke Ticino, bellinzone, Locarno, mendrisio, mkpọtụ.
Weblọ Ọrụ Weebụsaịtị na-arụ ọrụ na ahia mba ofesi na-enye ọrụ GDPR na mpaghara Europe.
Ọ bụghị naanị ndị nọ anyị nso na-ahọrọ anyị.
Chọpụta ihe ndị ọzọ sitere na Ụlọ Ọrụ Weebụ Ọnlaịnụ
Denye aha ka ị nweta akụkọ kachasị ọhụrụ site na email.