fbpx

Database Management System & DBMS

Nonostante questo, sono poco informatizzate per quanto riguarda tutto ciò che non è strettamente legato al prodotto e al processo produttivo, ovvero su tutte quelle tecniche che servono per trasformare il denaro in prodotto e vice-versa. Per gli imprenditori italiani, l’informatica è qualcosa che subentra in seguito, quando non è più possibile evitarlo, con la speranza di non distruggere l’azienda con tale introduzione. Invece, l’informatica deve essere un elemento importante per il business: aziende come Ikea, Zara, RyanAir, hanno sistemi informativi fondamentali per il loro business. L’evoluzione di Ikea, ad esempio, è stata accompagnata dall’evoluzione del loro sistema informatico (specialmente per la logistica, ma anche per lo scambio di ordini e di conoscenza all’interno dell’azienda).

La crescita delle aziende italiane è comunque piuttosto veloce, tanto che il loro trend spesso ricorda quello delle industrie hi-tech. Una critica mossa dagli economisti verso la nostra industria è che i suoi settori sono quelli “tradizionali” in cui non c’è crescita, ma grazie all’innovazione e cambiamenti radicali nel settore, la crescita avviene comunque.

Ad esempio, nell’industria dell’occhiale Luxottica ha saputo ristrutturare il mercato, occupando sia posizione di produttore di montature, sia il ruolo di venditore, avendo un enorme guadagno nel valore aggiunto (trovandosi così a contatto diretto con i clienti da cui può riceve feedback diretto sia sui propri prodotti, sia su quelli dei competitors).

L’innovatività non può sempre essere presente: 3M si è data un codice di innovatività, secondo il quale ogni anno l’azienda deve rinnovare almeno il 25% del proprio campionario. Questo è lodevole, ma se si pensa ad una azienda della moda che in un anno (o anche meno, 4 mesi nel caso di Zara) rinnova completamente il proprio campionario, richiede chiaramente un processo molto diverso.

L’informatica deve avere un ruolo utile all’interno dell’azienda, deve creare valore aggiunto e non essere una presenza marginale. Noi ci occupiamo dell’informatica che assume tale ruolo, quindi siamo interessati a capire come possiamo aiutare l’impresa italiana.

Dato che le imprese crescono in fretta, abbiamo bisogno di sistemi informativi evolutivi: la crescita dell’azienda richiede le capacità da parte dei sistemi di poter gestire nuovi problemi; il problema da affrontare non è solo nella capacità di up-scale dei sistemi, ma è quello di renderli flessibili alla gestione di nuovi problemi.

Essendo imprese a rete, il loro governo è strettamente legato alle interazioni tra le aziende: servono sistemi “aperti”, dove l’apertura non venga gestita solo da un lato (quello delle aziende con cui si interagisce), ma dove sia possibile adattarsi, sapendo interagire con sistemi informativi altrui.

Nell’insieme dei sistemi aperti, uno particolare è quello della logistica: essendo multinazionali tascabili, la numerosità dei Paesi in cui operano è importante, bisogna quindi saper gestire le spedizioni perché ogni consegna mancata è una potenziale vendita persa. Organizzandosi adeguatamente si possono ottenere ottimi risultati.

Le imprese innovative non possono fare investimenti poliennali, perché gli investimenti hanno vita breve. Nel lungo termine si fanno scelte che valgono per intere famiglie di prodotti. Quindi investimenti graduati.

La competenza dei manager è fondamentale, essendo aziende con problemi di successione. È quindi fondamentale gestire al meglio la business intelligence e la conoscenza. Le informazioni dipendono anche dal valore della sorgente: se una fonte autorevole esprime un commento su una certa idea, quel commento assume molto più valore. Il capo designer di Apple sostiene che la progettazione di un prodotto inizia dalla “vision” di quel prodotto.

Un’azienda parte in un posto locale, crescendo rimane ancora locale, ma inizia ad avere delle direzioni o delle sedi in altri territori/Paesi. Si crea così una rete di luoghi che devono essere familiari e confortevoli per le persone che si muovono in questa rete. Le aziende infatti spendono sempre più nella valorizzazione del territorio in cui si trovano.

I sistemi si trovano quindi in situazioni dove è necessario gestire eventi inaspettati, ed è importante che si sappiano adeguare.

0/5 (0 Recensioni)
0/5 (0 Recensioni)
0/5 (0 Recensioni)

Scopri di più da Agenzia Web Online

Abbonati per ricevere gli ultimi articoli via e-mail.

author avatar
admin CEO
👍Agenzia Web Online | Web Agency expert in Digital Marketing and SEO. Agenzia Web Online is a Web Agency. For Agenzia Web Online success in digital transformation is based on the foundations of Iron SEO version 3. Specialties: System Integration, Enterprise Application Integration, Service Oriented Architecture, Cloud Computing,Data warehouse, business intelligence, Big Data, portals, intranets, Web Application Design and management of relational and multidimensional databases Designing interfaces for digital media: usability and Graphics. Agenzia Web Online offer companies the following services: -SEO on Google, Amazon, Bing, Yandex; -Web Analytics: Google Analytics, Google Tag Manager, Yandex Metrica; -User conversions: Google Analytics, Microsoft Clarity, Yandex Metrica; -SEM on Google, Bing, Amazon Ads; -Social Media Marketing (Facebook, Linkedin, Youtube, Instagram).
My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.
Questo sito è conforme alla Legge sulla Protezione dei Dati (LPD), Legge Federale Svizzera del 25 settembre 2020, e al GDPR, Regolamento UE 2016/679, relativi alla protezione dei dati personali nonché alla libera circolazione di tali dati.